18 giugno 2013 CAMBIA LA VITA NEL CONDOMINIO UNISCITI A NOI IN DIFESA DEI DIRITTI DEI CONDOMINI

18 giugno 2013 CAMBIA LA VITA NEL CONDOMINIO UNISCITI A NOI IN DIFESA DEI DIRITTI DEI CONDOMINI

martedì 29 luglio 2014

Liti e adempimenti fiscali: sospensione pausa estiva


Le scadenze fiscali vanno in ferie, con date diverse per liti e adempimenti fiscali: i dettagli e la normativa di riferimento.
Si avvicina la pausa estiva liti e adempimenti fiscali: ad agosto (dal 1° al 20) i contribuenti sono dispensati dall’eseguire gli adempimenti e i versamenti con il modello F24 e in ferie vanno anche i termini per il processo tributario e la mediazione tributaria (dal 1° agosto al 15 settembre). A prevedere tale stop sono stati: per gli adempimenti fiscali la “Proroga di ferragosto”, ovvero il Dl 16/2012; per il processo tributario la Legge 742/1969; per la mediazione tributaria la pausa è stata introdotta con le modifiche normative apportate dalla Legge di Stabilità 2014. => Scadenze fiscali Luglio 2014: cosa si paga
Adempimenti fiscali
Più in particolare l’articolo 3-quater del Dl 16/2012 prevede uno stop per i versamenti unitari con il modello F24 che hanno scadenza dal 1° al 20 agosto, questi potranno quindi essere effettuati entro il giorno 20 dello stesso mese senza alcuna maggiorazione. Ricordiamo che il 20 agosto scadono i termini per effettuare i versamenti risultanti da UNICO 2014 con la maggiorazione dello 0,40% e il primo acconto per il 2014. Nella pausa estiva rientrano anche i pagamenti in scadenza dal 1° al 20 agosto relativi ai contributi INPS e ai premi INAIL. L’unica eccezione allo stand-by che va dal 1° agosto fino al 15 settembre è rappresentata dalle notifiche, ovvero l’Agenzia delle Entrate ed Equitalia potranno anche in questo intervallo di tempo notificare avvisi di accertamento e cartelle di pagamento.=> Modello 770, scadenza prorogata al 19 settembre
Liti
L’articolo 1 della legge 742/1969 prevede che: “Il decorso dei termini processuali relativi alle giurisdizioni ordinarie e a quelle amministrative è sospeso di diritto dal 1° agosto al 15 settembre di ciascun anno, e riprende a decorrere dalla fine del periodo di sospensione. Ove il decorso abbia inizio durante il periodo di sospensione, l’inizio stesso è differito alla fine di detto periodo. La stessa disposizione si applica per il termine stabilito dall’articolo 201 del codice di procedura penale”. Verrà quindi interrotto per un mese e mezzo il conteggio dei giorni utili per depositare atti e documenti previsti nel contenzioso tributario in ogni grado di giudizio, a partire dalla Commissione tributaria provinciale fino alla Cassazione. => Mediazione tributaria 2014: come cambia
Per gli atti notificati a decorrere dal 2 marzo 2014 l’articolo 1, comma 611 della Legge 147/2013 (Legge di Stabilità) ha previsto la sospensione in tema di mediazione tributaria dall’1 agosto al 15 settembre. Tale proroga trova applicazione anche nel caso di accertamento con adesione i giorni di pausa si sommano ai 90 giorni di “blocco” previsti dal momento della presentazione dell’istanza di impugnazione dell’atto FONTE PMI Francesca Vinciarelli

domenica 27 luglio 2014

Verso lo "sblocca-Italia": per l'edilizia regole uniche in tutta la Penisola

clicca sull'immagine per ingrandirla e visualizzare i tubi per scarico fumi e ventilazione

[Speriamo che si bloccano tutti gli abusi edilizi tollerati e forse condivisi?]
Il pacchetto di regole per il settore edilizio dovrebbe essere recepito da tutti gli 8.000 comuni italiani. Grazie al provvedimento saranno definiti i criteri generali per l'individuazione e la definizione dei parametri urbanistici ed edilizi, applicabili sull'intero territorio nazionale. Inoltre saranno fissate: le tecniche di riferimento per gli interventi urbanistico-edilizi; le caratteristiche e requisiti igienico-sanitari e di sicurezza, nonché di accessibilità in termini di eliminazione delle barriere architettoniche; definizione degli elementi costitutivi o di corredo delle costruzioni.
Articolo completo Repubblica.it del 27/07/2014

Link correlati:
http://lavocedeicondomini.blogspot.it/2014/06/richiesta-di-audizione-in-commissione.html

sabato 12 luglio 2014

E’ ora di scegliere il dopo Pisapia

Click Here Under- E’ ora di scegliere il dopo Pisapia

TU A CHI AFFIDERESTI LA GIUDA DEL COMUNE 

DI MILANO CITTA’ METROPOLITANA-DILLO CON 

UN POST su BATTITORI LIBERI UNITI

lunedì 7 luglio 2014

Regolamento Edilizio del Comune di Milano: nuove norme per tutelare il territorio e migliorare qualità della vita | e-participation a Milano: cittadini per una Milano partecipata?

Regolamento Edilizio del Comune di Milano
Il Consiglio Comunale con Deliberazione n. 9 del 14 aprile 2014 ha adottato il testo del Nuovo Regolamento Edilizio. La Deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio dal 18 giugno 2014 al 3 luglio 2014 per l’esecutività e gli obblighi di pubblicità previsti dal D.Lgs. 267/2000.
Con l’Avviso, consultabile nella sezione allegati di questa pagina, viene resa nota l’adozione nonché il deposito e i termini per presentare le osservazioni.
In particolare dal 7 luglio 2014 al 21 luglio 2014 la Delibera esecutiva nelle forme di legge con allegato il testo del Regolamento Edilizio sarà depositata in libera visione al pubblico presso la Segreteria della Direzione del Servizio Monitoraggio del Territorio e Condono del Settore Sportello Unico per l’Edilizia - Via G.B. Pirelli, 39 - 1° piano corpo basso stanza 3 - con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 16.00 e nei giorni di sabato dalle ore 9.00 alle ore 11.30.
Le eventuali osservazioni potranno essere presentate presso l’Ufficio Protocollo del Settore Sportello Unico per l’Edilizia Via G.B. Pirelli, 39 – 3° piano corpo basso stanza 4 entro e non oltre il 7 agosto 2014 nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.30 e dalle ore 14.00 alle 15.30. Nella giornata di sabato 26 luglio e 2 agosto le osservazioni potranno essere protocollate presso il Protocollo Generale di via Larga, 12 dalle ore 8.45 alle ore 12.45.
Le osservazioni dovranno essere prodotte in duplice copia in carta semplice e il modello per la presentazione delle osservazioni è disponibile nella sezione allegati a fondo pagina.
Il termine del 7 agosto 2014 è perentorio e pertanto le osservazioni prevenute oltre tale termine non saranno prese in considerazione.
In data 2 luglio 2014 si è provveduto a richiedere il parere dell’ASL previsto dall’art. 29 della L.R. 12/2005.
Entro 60 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni il Consiglio Comunale dovrà approvare il testo esprimendosi altresì sulle osservazioni eventualmente pervenute.
Il Regolamento Edilizio entrerà in vigore solo a seguito della pubblicazione sul BURL della sua approvazione. Non sono previste norme di salvaguardia nel periodo intercorrente tra l’adozione e l’approvazione.
A fondo pagina potete trovare in pdf l’Avviso e il testo della Delibera approvata e pubblicata all’Albo Pretorio. Per facilitare la presentazione delle osservazioni sono inoltre disponibili in formato word il testo del Regolamento Edilizio adottato (che a seconda delle versioni software utilizzate per scaricarlo potrebbe presentare differenze di impaginazione) e il modulo per la presentazione delle osservazioni.
Poiché non esistono misure di salvaguardia, fino alla futura pubblicazione sul BURL dell’avviso di approvazione del nuovo Regolamento Edilizio, continua a trovare applicazione il testo del Regolamento Edilizio approvato dal Consiglio Comunale il 20 Luglio 1999 ed è entrato in vigore il 20 Ottobre 1999 (vedi sezione Collegamenti).
Informazioni utili relative al testo del Regolamento Edilizio attualmente in vigoreIl testo va letto tenendo conto di quanto disposto dal DPR 380/01 "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia" e dalla LR 12/05 "Legge per il governo del territorio". (Per informazioni sulla normativa vedi la sezione "Siti utili" di questa pagina).

Nella sezione "Siti Utili" è inoltre possibile consultare le Circolari emanate dal Settore Sportello Unico per l'Edilizia dopo l'entrata in vigore del Regolamento Edilizio.

L’articolo 105 bis relativo alle “Sanzioni per le violazioni delle disposizioni del Regolamento Edilizio” è stato introdotto in seguito con Delibera del Consiglio Comunale n. 20 del 26.03.2002 ed aggiornato con Determinazione Dirigenziale del Settore Concessioni e Autorizzazioni Edilizie n. 359 del 02.12.2003.

Il testo del Regolamento Edilizio, dell’art. 105 bis così come l’elenco delle strade di rilevante importanza viabilistica (richiamato dall’art. 21 del RE) sono consultabili in questa pagina.

Il Regolamento Edilizio in vigore dal 20 ottobre 1999 è disponibile anche in versione stampata ed è in vendita al pubblico al costo di € 5,16, dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 11.30 presso l'Ufficio Visure in Via Pirelli 39, terzo piano corpo basso, stanza 36.


Allegati
Regolamento adottato
Regolamento in vigore
Collegamenti
Regolamento Edilizio del Comune di Milano: nuove norme per tutelare il territorio e migliorare qualità della vita | e-participation a Milano: cittadini per una Milano partecipata?

domenica 6 luglio 2014

Spunta un nuovo buco sulla parete esterna: COSA è? Intanto continuano gli abusi.

Comunicato Per Una Corretta Informazione

I LAVORI? INIZIATI IL 19 settembre 2013«Non si sono mai fermati» 

SCIA APPROVATA IN DATA 09 /06/2014 e resa pubblica nel condominio 
con AVVISO del 14 giugno 2014 
Nota della Direzione Centrale e sviluppo del Territorio Comune di Milano: [ In data 25.06.2014 è pervenuta Scia  ai sensi  dell'art.19 L.241/90... attualmente in fase istruttoria...]

BUCO ABUSIVO SU FACCIATA INTERNA CONDOMINIALE E OTTURATO RECENTEMENTE
con apertura (recente )di un nuovo buco "ABUSIVO"su facciata ESTERNA condominiale a destra del portone d'ingresso tra una finestra e un balcone sovrastante,



sabato 5 luglio 2014

RLI: nuove regole per i contratti di locazione


Aggiornate le regole per il modello R.L.I (Registrazione Locazioni Immobili) da parte dell'Agenzia delle Entrate e di conseguenza il software RLI
Aggiornate le regole per i contratti di locazione e le istruzioni del modello RLI da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il modello RLI (Registrazione Locazioni Immobili), lo ricordiamo, ha sostituito dal 3 febbraio 2014 i modelli 69, Siria, Iris e RR per le registrazioni dei contratti di locazione e affitto di immobili e per comunicarne eventuali proroghe, cessioni o risoluzioni, oltre che per esercitare l’opzione del regime agevolato della cedolare secca.
Nuove regole
Le nuove indicazioni dell’Agenzia prevedono che nel modello RLI si indichi:
·         nella casella “rendita catastale” il reddito dominicale e non quello agrario;
·         nel campo annualità, l’anno per il quale si è effettuato il pagamento;
·         il codice 5 “Conguaglio d’imposta”, nel caso in cui si segua la procedura telematica.
Vengono poi introdotti per i casi particolari i codici per la sublocazione (solo senza opzione della cedolare secca) e quello che consente il pagamento dell’intera imposta di registro per tutte le annualità, anche in caso di presenza di canoni diversi per una o più annualità.
Software RLI
Conseguentemente alla pubblicazione delle nuove istruzioni, l’Agenzia ha aggiornato il software “Contratti di locazione e affitto di immobili (RLI)”, disponibile sia per gli utenti Windows e per gli utenti MacIntosh, per la creazione e il controllo del file telematico. Prima dell’invio del file, tuttavia, è necessario che i contribuenti lo sottopongano alla verifica del modulo di controllo disponibile su questo sito e sui siti dei servizi telematici. Per l’utilizzo del software è necessario avere installata la Java Virtual Machine versione 1.7, che permette di usufruire delle applicazioni direttamente dal web. La versione del software: 1.0.2 del 01/07/2014 segue quindi:
·         l’aggiornamento del controllo campi “Contratto Soggetto IVA” e “Soggettività IVA”;
·         l’aggiornamento dei dati in presenza di garanzie;
·         l’aggiornamento in caso di intera durata per tipologie L3, T2, T4;
·         l’implementazione del calcolo automatico copie in presenza di allegati;
·         la modifica del controllo campi obbligatori in caso di tardività (in accoglienza);
·         l’integrazione dei codici per i casi particolari;
·         l’inserimento dell’ipotesi conguaglio di imposta;
·         l’ampliamento della compilazione Tipo catasto (Terreni/Urbano) per i fabbricati rurali;

·         la modifica del controllo campo indirizzo in caso di terreni

 FONTE P.M.I.  Noemi ricci - 3 luglio 2014